Vita di S. Francesco: Tavola Cappella Bardi di S. Croce

Tavola della Cappella Bardi in Santa Croce            

La tavola, per la quantità e la ricchezza degli episodi illustrati, per la singolarità della loro scelta, ci mostra la vita di Francesco nella sua essenzialità, come pure ci indica quale era la devozione popolare nei confronti del santo.

Come si sa, san Bonaventura, che divenne Ministro Generale dell’Ordine Francescano nel 1257, decise che fossero eliminate tutte le biografie in circolazione, ufficiali e non, che riguardavano il santo fondatore e che unica biografia destinata a tramandarne la memoria fosse, da allora in poi, soltanto la propria. Decisione analoga fu presa per le immagini.

La scomparsa dei testi fu pressoché totale, ma sorte migliore toccò al repertorio figurativo, alle tavole istoriate.Tali tavole ebbero la maggiore diffusione nelle chiese francescane della Toscana: chiesa di san Francesco a Pescia, chiesa di san Francesco a Pistoia, chiesa di san Francesco a Pisa, chiesa di san Francesco a Colle Val d’Elsa, Basilica di santa Croce Firenze.

Le immagini e la tavola di santa Croce, costituiscono un esempio ed una voce che hanno attraversato i secoli offrono – secondo Chiara Frugoni – un ritratto del santo in contrasto con quello più noto (di san Bonaventura e di Giotto, attento traduttore della versione ufficiale. In essa vengono illustrate le parti più inquietanti del programma di vita di Francesco, ad esempio: la conversione pacifica degli infedeli, il disprezzo del denaro, lo schierarsi con i poveri, l’aiuto ai lebbrosi, mentre poco spazio è dato ai miracoli, perché è Francesco come dodello di vita che si vuole tramandare.

La studiosa, Chiara Frugoni, nel suo libro: Francesco, un’altra storia, Ed. Marietti 1988, è giunta a stabilire una  nuova datazione e ad individuarne le fonti testuali. Una attenta analisi iconografica, diventa racconto biografico che presenta un Francesco nella sua essenzialità e nelle sue scelte coraggiose.

Seguendo, in linea di massima, le indicazioni di Chiara Frugoni, cercheremo di illustrare e commentare i singoli episodi della vita di san Francesco presenti nella tavola della Cappella Bardi.

San Francesco, al centro, viene rappresentato in piedi; nella mano sinistra tiene un libro chiuso (Vangelo); con la destra benedice nel gesto di Cristo Gesù. Sopra la sua testa due angeli, a mezza figura lo acclamano, divisi da un cartiglio, tenuto da una mano che scende dal cielo, sul quale sta scritto: hunc exaudite perhibentem dogmata vitae. Ai lati e in basso sono disposti venti episodi che illustrano la vita e i miracoli del santo. Le varie scene sono delimitate da un bordo riccamente decorato; nelle intersezioni di queste cornici prendono posto, entro dei tondi, dei frati a mezzo busto, anch’essi acclamanti al loro fondatore.